Pendini


I pendini, collegati alla fune portante con morsetti, prevedono solitamente la possibilità di regolazione all’estremità inferiore dove è appeso l’impalcato.
Nelle tre passerelle i pendini sono realizzati in ferro tondo.
In quelle Goito e Benetti hanno passo 5m, sono incernierati alla fune portante da morsetti in acciaio fuso e collegati all’impalcato per mezzo di piatti ad omega, a loro volta saldati al coprigiunto del corrente superiore tra due conci di impalcato. L’estremità inferiore filettata del pendino viene inserita nel foro del piatto ad omega e ad esso bloccata con un dado che permette una certa regolazione.
Rispetto alla passerella Benetti, la Goito più larga (2m vs 1,5m) ha pendini di diametro maggiore ma con lo stesso passo (5m).
Anche in questo caso a Roncajette i dettagli di collegamento dei pendini alle funi portanti e all’impalcato risultano estremamente più semplici. L’estremità superiore filettata del pendino si inserisce in un cavallotto bloccato alle due funi portanti con un dado superiore e uno inferiore. Il dettaglio non permette la rotazione relativa tra fune e pendino a differenza del più elaborato sistema delle altre due passerelle. Nella campata centrale il collegamento inferiore all’impalcato è previsto sia in corrispondenza del coprigiunto, con un foro diretto su questo, sia a metà del concio con un collegamento sul corrente inferiore. I pendini hanno passo 2,5m nella campata centrale e sono anch’essi in ferro tondo con diametro inferiore a quello delle due passerelle successive.