La passerella Roncajette sul Bacchiglione tra Isola dell’Abbà e Roncajette (1948)
Fin dal ‘500 diversi ponti di legno collegarono le due rive di Isola dell’Abbà e Roncajette dove sorgevano mulini, botteghe, la chiesa e, non ultimo, diverse osterie. Con le fiumane le varie passerelle costruite nel tempo vennero spesso sommerse e si doveva ricorrere ad un traghettatore. Questa situazione rimase pressoché immutata per secoli. L’ultima passerella in legno, costruita nel 1921, venne smantellata diciott’anni dopo perché pericolante. Il servizio di attraversamento fu nuovamente affidato ad un traghettatore, ma intemperie e nuove piene del fiume rendevano rischioso anche il passaggio in barca. La popolazione dell’una e dell’altra sponda rimaneva così isolata e nonostante le incessanti richieste per la costruzione di un ponte, nessuno si assumeva l’onere delle spese di costruzione. Solo dopo la costituzione di un comitato per la raccolta fondi presieduto dal parroco Don Giovanni Rossi e il denaro anticipato da Antonio Carraretto, il progetto per una passerella pedonale venne affidato alla Ditta Romaro, e nel 1947 finalmente iniziarono i lavori.
Le ristrettezze economiche del primo dopoguerra sono evidenti nel documento d’offerta inviato al parroco in cui si accetta anche il “pagamento in generi ma non al valore della borsa nera”.
La passerella venne inaugurata nel maggio 1948 con una gran festa e tanto di banda musicale che per l’occasione scrisse addirittura un inno alla nuova passerella.
Questa rimase l’unico collegamento fra le due rive fino agli anni ‘80 quando venne costruito poco a monte il ponte stradale in calcestruzzo armato, convogliando lì il traffico ormai prettamente motorizzato. La vecchia passerella pedonale, in disuso e inaccessibile, rimane comunque a testimonianza della storia di Roncajette, del suo fiume e dei suoi abitanti. Nel maggio del 2014 essi hanno voluto ricordarla in una serata di musica, immagini ed emozioni nella speranza di un possibile recupero.